Requisiti e criteri UNESCO
I Requisiti per l’iscrizione nella Lista
del Patrimonio Mondiale UNESCO
Fino alla fine del 2004, i siti del Patrimonio Mondiale erano selezionati sulla base di 6 criteri culturali e di 4 criteri naturali.
Dal 2005 i criteri sono stati accorpati in un unico elenco, valido per i beni culturali e naturali, distinto in dieci punti e inserito nelle Linee Guida per l’applicazione della Convenzione del patrimonio mondiale.
Per essere iscritto nella Lista del Patrimonio Mondiale un sito deve presentare un eccezionale valore universale e soddisfare almeno uno dei dieci criteri. Inoltre deve soddisfare anche le condizioni di integrità e/o autenticità ed essere dotato di un adeguato sistema di tutela e di gestione che ne garantisca la salvaguardia.
I criteri sono regolarmente aggiornati dal Comitato in modo da riflettere l’evoluzione nel tempo del concetto di Patrimonio Mondiale.
I 10 criteri di selezione per essere inseriti
nella Lista del Patrimonio Mondiale UNESCO
- rappresentare un capolavoro del genio creativo dell’uomo
- mostrare un importante interscambio di valori umani, in un lungo arco temporale o all’interno di un’area culturale del mondo, sugli sviluppi nell’architettura, nella tecnologia, nelle arti monumentali, nella pianificazione urbana e nel disegno del paesaggio;
- essere testimonianza unica o eccezionale di una tradizione culturale o di una civiltà vivente o scomparsa;
- costituire un esempio straordinario di una tipologia edilizia, di un insieme architettonico o tecnologico, o di un paesaggio, che illustri uno o più importanti fasi nella storia umana;
- essere un esempio eccezionale di un insediamento umano tradizionale, dell’utilizzo di risorse territoriali o marine, rappresentativo di una cultura (o più culture), o dell’interazione dell’uomo con l’ambiente, soprattutto quando lo stesso è divenuto vulnerabile per effetto di trasformazioni irreversibili;
- essere direttamente o materialmente associati con avvenimenti o tradizioni viventi, idee o credenze, opere artistiche o letterarie, dotate di un significato universale eccezionale. (Il Comitato reputa che questo criterio dovrebbe essere utilizzato in associazione con altri criteri).
- presentare fenomeni naturali eccezionali o aree di eccezionale bellezza naturale o importanza estetica;
- costituire una testimonianza straordinaria dei principali periodi dell’evoluzione della terra, comprese testimonianze di vita, di processi geologici in atto nello sviluppo delle caratteristiche fisiche della superficie terrestre o di caratteristiche geomorfiche o fisiografiche significative;
- costituire esempi rappresentativi di importanti processi ecologici e biologici in atto nell’evoluzione e nello sviluppo di ecosistemi e di ambienti vegetali e animali terrestri, di acqua dolce, costieri e marini;
- presentare gli habitat naturali più importanti e più significativi, adatti per la conservazione in-situ della diversità biologica, compresi quelli in cui sopravvivono specie minacciate di eccezionale valore universale dal punto di vista della scienza o della conservazione.
I Criteri di iscrizione per la Valle Camonica
ICOMOS, Criterio III: “Le incisioni rupestri della Valle Camonica affondano le loro radici ad 8000 anni prima della nostra era. Non è necessario insistere sul carattere particolarmente prezioso delle manifestazioni umane che risalgono ad un periodo così antico”.ICOMOS, Criterio VI: “Le incisioni rupestri della Valle Camonica costituiscono una straordinaria documentazione figurata sui costumi e sulle ideologie preistoriche. L’interpretazione, la classificazione tipologica e gli studi cronologici su questi petroglifi hanno apportato un contributo considerevole nei settori della preistoria, della sociologia e dell’etnologia”.
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I Criteri di iscrizione per la Valle Camonica.
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